Indianapolis (Usa) – Il social TikTok, della società cinese ByteDance, viene citato in giudizio dallo stato americano dell’Indiana: secondo il procuratore generale Todd Rokita, violerebbe la privacy e non tutelerebbe i giovani. Due le azioni legali, come riporta Italia Oggi. Nella prima accusa, l’app promuoverebbe “una varietà di contenuti inappropriati raffiguranti alcol, tabacco, droghe, contenuti sessuali, nudità, temi suggestivi e turpiloquio”. Inoltre ingannerebbe “i giovani utenti con età pari o superiore a 12 anni negli app store di Apple e Google”. Nella seconda, invece, Ti Tok non sarebbe trasparente nel rivelare la possibilità del governo cinese di accedere a informazioni sensibili sui consumatori. Il direttore dell’agenzia governativa Chris Wray afferma che la legge cinese chiede alle aziende di “fare tutto quel che il governo vuole che facciano in termini di condivisione di informazioni o di servire come strumento dell’esecutivo”.

Tutto questo arriva dopo che Texas, South Dakota e South Carolina hanno vietato l’uso di TikTok sui dispositivi del governo. Il social, inoltre, sta affrontando azioni legali anche in Uk, dove rischia di dover pagare una multa da 27 milioni di euro se giudicata colpevole di non aver tutelato la privacy dei bambini.

L’amministrazione del presidente Usa Joe Biden sta trattando con i funzionari del social per venire ad un accordo. Un portavoce di TikTok intanto dichiara che “la sicurezza, la privacy e la protezione della nostra comunità sono la nostra massima priorità. L’app ha funzionalità di limitazione dell’età e di controllo parentale, e la società sta investendo i ulteriori controlli dei contenuti”.