Mercoledì scorso l’amministratore delegato di Verily, Stephen Gillett, ha informato il personale via e-mail che l’azienda si sarebbe ristrutturata e avrebbe ridotto del 15% la sua forza lavoro. Il taglio viene effettuato per garantire la sicurezza economica della società madre Alphabet. Un portavoce di Verily ha rivelato che il taglio dei posti di lavoro interesserà 240 persone.

Verily, una delle aziende sorelle di Google, è focalizzata sulle scienze della salute e fa parte della divisione “Other Bets” di Alphabet. Dopo un’ondata di licenziamenti nel settore e le preoccupazioni per una recessione, si tratta del primo licenziamento documentato che colpisce la società madre di Google. Sebbene il colosso dell’economia digitale sia a oggi scampato ai licenziamenti generalizzati che hanno colpito altre aziende internet come Meta, i membri del personale sono preoccupati di poter essere i prossimi, secondo quanto riportato anche dalla CNBC.

Dato che gli uffici fisici di Verily saranno chiusi giovedì e venerdì, l’e-mail di Gillett invitava i colleghi a lavorare in remoto per il resto della settimana. “Chi è in ufficio oggi può tornare a casa ora”, aggiungendo che questo consiglio valeva anche per il personale che lavora dagli uffici di Google.