Mountain View (Usa) – Microsoft ha confermato gli investimenti su OpenAi per l’intelligenza artificiale (leggi qui), e Google si prepara a rispondere con Sparrow, l’IA programmata da DeepMind.

Tra gli intenti di Microsoft c’è probabilmente quello di integrare il bot ChatGPT con le funzionalità del motore di ricerca Bing, così da mettere finalmente i bastoni tra le ruote a Google. Alphabet, la casa madre di Google, ha preso sul serio la faccenda: l’amministratore delegato Sundar Pichai ha richiamato d’urgenza al Googleplex i fondatori della società Larry Page e Sergey Brin, quasi del tutto assenti dall’azienda dal 2019. Intanto Demis Hassabis, a capo di DeepMind, la società di IA che fa capo ad Alphabet, ha rivelato al Time che nel 2023 potrebbe essere rilasciata una versione di prova di Sparrow, l’intelligenza artificiale di Google che dovrebbe competere con quella programmata da OpenAi.