Washington (Usa) – Il Dipartimento di Giustizia statunitense, insieme a otto stati americani (California, Colorado, Connecticut, New Jersey, New York, Rhode Island, Tennessee e Virginia), ha dato il via a una causa legale contro Google. Il dito è puntato sulla pubblicità online, per cui il colosso di Mountain View è accusato di ‘monopolio illegale’: “Google abusa del suo potere monopolistico per svantaggiare gli editori di siti web e gli inserzionisti che osano utilizzare prodotti di tecnologia pubblicitaria della concorrenza, alla ricerca di risultati di qualità superiore o a basso costo”.

Se dovesse perdere la causa, Google potrebbe essere costretta a separare le sue attività pubblicitarie da quelle di ricerca. Alphabet, il titolo quotato alla borsa di New York, ha risentito pesantemente della notizia, e ha chiuso la giornata a -2,09%.