Milano – Aldo e Beppe Fumagalli (in foto) hanno optato per la scissione totale non proporzionale e asimmetrica di Albe Finanziaria. I due fratelli, dopo aver ceduto la Candy, specializzata in elettrodomestici, ai cinesi per 475 milioni di euro nel 2018, avevano deciso di investire assieme nella società veicolo Albe, controllandone il 50% ciascuno. Dal 2019 i Fumagalli avevano deciso di sviluppare anche attività di investimento in proprio, con i veicoli Alisei Forinvestments per Aldo e Buenafortuna Capital per Beppe.
A fine 2021, Albe presentava un attivo da 215 milioni di euro e un patrimonio netto di 166 milioni. Qualche settimana fa il patrimonio netto è stato equamente diviso in due parti da 83 milioni di euro l’una, una per Alisei e l’altra per Buenafortuna; a ciascuno dei due veicoli va anche il 21% di Emera (primo azionista di Eurotech), che era partecipata per il 42% da Albe. L’attivo patrimoniale suddiviso, come riporta Repubblica Affari & Finanza, consta di immobili per 4,8 milioni di euro, asset finanziari per 110 milioni, crediti per 104 milioni e liquidità per 1,3 milioni, a fronte di debiti per 48,7 milioni.
I due fratelli hanno separato in maniera equa anche lo 0,04% nelle Assicurazioni Generali. Continuano, però, a fare investimenti in comune con i due rispettivi veicoli Alisei e Buenafortuna, che sono azionisti di The Equity Club, Itaca e Beyond Investments. Altri investimenti in comune ruotano attorno a due società agricole, a Casavo (specializzata in instant buying di immobili) e a Milkman (specializzata in consegne a domicilio).