Stoccolma (Svezia)-Electrolux ha deciso di interrompere la produzione dello stabilimento di Nyíregyháza in Ungheria a partire dall’inizio del 2024. L’azienda sosterrà un onere di ristrutturazione di circa 550 milioni di corone svedesi, che sarà registrato come voce non ricorrente che inciderà sul reddito operativo della business area Europe nel primo trimestre del 2023.
La decisione fa seguito a una revisione delle esigenze di capacità produttiva e a un’indagine sulla competitività dello stabilimento di Nyíregyháza, che impiega circa 650 persone e produce prodotti per la refrigerazione. La direzione strategica è quella di ottimizzare l’impronta produttiva della refrigerazione dal punto di vista dei costi, sia attraverso l’outsourcing che la produzione in proprio, sfruttando la scala del Gruppo.
La scelta implica un cambiamento di strategia nei prodotti di refrigerazione, che fanno parte degli investimenti di reingegnerizzazione globale di 8 miliardi di corone svedesi comunicati in precedenza e iniziati nel 2018. “Electrolux sta esplorando le possibilità di dismettere lo stabilimento di Nyíregyháza e si impegna a collaborare con le autorità competenti e le parti interessate per supportare al meglio i propri dipendenti durante questa fase”, si legge in un comunicato diffuso dall’azienda.
L’impatto sul flusso di cassa è stimato in circa 300 milioni di corone svedesi, principalmente nel 2024-2025. Gli effetti finali sul reddito operativo e sui flussi di cassa saranno determinati dal tasso di cambio alle relative date di registrazione.
