Pechino (Cina)-Il mercato cinese dei Pc ha chiuso il quarto trimestre del 2022 con una nota fortemente negativa, perdendo il 26% su base annua. Le spedizioni di desktop sono diminuite del 34% a 3,7 milioni di unità, mentre quelle di laptop sono scese del 22% a 8,5 milioni di unità. L’unica nota positiva è rappresentata dalle spedizioni di tablet, aumentate del 39% a 7,5 milioni di unità.

Una recente ricerca di Canalys mostra che le spedizioni totali di Pc (desktop, notebook e workstation) nella Cina continentale hanno chiuso il 2022 con una nota negativa, con un calo del 26% su base annua nel quarto trimestre. Gli ordinativi di desktop (incluse le workstation) sono scese a 3,7 milioni di unità, con un calo del 34%, mentre i notebook (comprese le workstation mobili) sono scese del 22% a 8,5 milioni di unità. Tuttavia, i tablet nel quarto trimestre sono aumentate del 39% a 7,5 milioni di unità, grazie al lancio di nuovi dispositivi da parte dei principali produttori.

Per il 2022, il sell-in totale di Pc ha raggiunto 48,5 milioni di unità, con un calo anno su anno del 15%. Le spedizioni di tablet sono aumentate del 6%, raggiungendo i 24 milioni di unità. Una parte della domanda può essere attribuita alle chiusure in Cina che hanno creato un’impennata negli acquisti. Anche dopo il calo delle vendite del 2021, le vendite di laptop e tablet sono rimaste superiori ai livelli pre-pandemia, rispettivamente dell’8% e del 22%. Canalys stima che le spedizioni raggiungeranno 48,3 milioni di unità per tutti i PC nel 2023, con un rimbalzo della spesa delle aziende, nonostante si preveda un calo del 9% negli acquisti dei consumatori.