New York (Usa)- Le spedizioni di monitor per Pc nel quarto trimestre del 2022 sono diminuite del 18,3% rispetto all’anno precedente, con un calo del 5,9% per l’intero anno 2022. Con poco più di 30,5 milioni di unità, il quarto trimestre del 2022 ha segnato il volume più basso da quando è operativo il tracker di IDC (che monitora il mercato di riferimento dal 2008). Il calo in essere è legato a doppio filo al difficile contesto macroeconomico, che ha colpito sia la domanda dei consumatori che quella commerciale, con risultati vicini alla diminuzione del 16,2% previsto per il sell-in del quarto trimestre.
La domanda di monitor per i consumatori, che inizialmente era aumentata a causa delle esigenze di lavoro da casa e di gioco durante la pandemia, ha iniziato progressivamente a rallentare. Il deterioramento del clima economico alla fine del 2022 ha avuto un impatto anche sugli acquisti di monitor commerciali. Di conseguenza, IDC stima una contrazione del 9,8% nelle spedizioni del 2023 a causa delle scorte persistenti e della debolezza della domanda. Si prevede una leggera ripresa nel 2024, con volumi di spedizioni che supereranno i livelli pre-pandemia grazie al miglioramento delle scorte. I forecast di medio periodo parlano di un’ulteriore stabilizzazione dopo il 2024, grazie alla maggiore base installata creata dalla crescita dei monitor per il lavoro ibrido e per il gaming.
Jay Chou, research manager del Worldwide Client Device Trackers di IDC, ha osservato che i monitor non costituiranno di certo nel breve termine una priorità per la maggior parte degli acquirenti . Il volume annuale si aggirava in media intorno ai 125 milioni di pezzi prima del Covid-19, per poi salire a oltre 135 milioni negli ultimi tre anni. Mentre ora i consumatori e le aziende ricalibrano le loro priorità, ci vorrà del tempo prima che il mercato si stabilizzi. Tuttavia, IDC è convinta che molti utenti saranno comunque incoraggiati ad effettuare l’aggiornamento nei prossimi anni.
