Pechino (Cina)-Huawei avrebbe dichiarato di aver sviluppato nuovi strumenti di progettazione di chip, una mossa volta a evitare le sanzioni statunitensi e a rendere il gigante tecnologico cinese più autosufficiente nel settore dei semiconduttori. Eric Xu, presidente di Huawei, ha spiegato che l’azienda, insieme ad altre aziende nazionali, ha creato congiuntamente strumenti di progettazione di chip elettronici necessari per produrre semiconduttori a 14 nanometri e oltre, secondo un discorso ottenuto dalla pubblicazione finanziaria e commerciale cinese Yicai.

Xu ha affermato che questi strumenti saranno verificati quest’anno, il che ne consentirà l’utilizzo.  Se le sue affermazioni sono vere, Huawei avrebbe fatto un passo avanti per ridurre la sua dipendenza dalla tecnologia statunitense nei semiconduttori. Le aziende Usa dominano il mercato degli strumenti di progettazione dei chip con società come Synopsys e Cadence Design Systems, ma nel 2020 Washington, tramite sanzioni, ha tagliato fuori Huawei dagli strumenti americani per la produzione di chip, paralizzando l’attività del gigante tecnologico cinese nel settore degli smartphone.

I chip a 14 nanometri sono di diverse generazioni indietro rispetto alla tecnologia degli smartphone più recenti. Ad esempio, l’iPhone 14 Pro Max di Apple utilizza un chip da 5 nanometri. Tuttavia, i chip a 14 nanometri potrebbero essere utilizzati in altri prodotti dell’azienda.

Pranay Kotasthane, presidente del programma di geopolitica ad alta tecnologia presso la Takshashila Institution, ha dichiarato alla CNBC che aspetterà di vedere ulteriori dettagli prima di sapere quanto siano efficaci gli strumenti di progettazione di Huawei.