Seattle (Usa) – Il ceo di Amazon, Andy Jassy, ha scritto in una lettera al personale che l’azienda di Seattle investirà in chip per l’apprendimento automatico, in attività pubblicitaria e in strumenti di intelligenza artificiale generativa. Intanto Amazon Web Services (Aws), la divisione cloud del colosso americano, ha appena lanciato una suite di servizi dedicata alle AI generative.

Si chiama Bedrock, e comprende diversi modelli. Il primo, Titan Text, è in grado di generare testo, e il secondo, Titan Embeddings, fornisce aiuto e personalizzazione nelle ricerche. Bedrock, inoltre, include anche un modello sviluppato dalla startup israeliana AI21 e uno sviluppato dalla startup Anthropic, finanziata da Google. Infine c’è un modello, realizzato dalla startup Stability AI, che trasforma testo in immagini.

Amazon, al momento, sta lavorando per impedire problemi di inaccuratezza e ‘allucinazione’ (quando i bot generano contenuti che apparentemente sono del tutto avulsi dal testo originale) nei propri servizi. Assicura, inoltre, che Titan potrà essere personalizzato con i dati dei clienti, ma le informazioni immesse non addestreranno l’intelligenza artificiale, per proteggere i segreti industriali di ciascuno. Attualmente, Bedrock è disponibile in anteprima molto limitata: gli sviluppatori interessati devono iscriversi a una lista d’attesa.