Milano – Samsung registra il più basso utile operativo trimestrale da 14 anni a questa parte. Hanno pesato soprattutto il calo dei prezzi dei chip di memoria e la debolezza della domanda – per la quale l’azienda prevede una graduale ripresa nella seconda metà del 2023. L’utile netto è sceso, quindi, dell’87,4%, arrivando a 1,4 trilioni di won (1,04 miliardi di dollari), rispetto al primo trimestre 2022 (quando le cifre erano di 11,13 trilioni di won). Calato anche l’utile operativo di Samsung: -95,4%, a 640 miliardi di won. Il fatturato trimestrale è sceso del 18% a 63,75 trilioni di won.
STMicroelectronics, invece, registra risultati che superano ogni aspettativa. Il primo trimestre dell’anno ha visto un margine lordo del 49,7%, di 170 punti base superiore al punto intermedio della forchetta di previsione delle attività. L’utile netto è stato di 1,044 miliardi di dollari (1,10 dollari per azione), +39,8% rispetto ai 747 milioni di dollari (0,79 dollari per azione) dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi sono cresciuti del 19,8% anno su anno (-4% su base trimestrale) a 4,247 miliardi di dollari. Nonostante i risultati, però, il titolo di STMicroelectronics ha perso più dell’8%, a causa delle difficoltà sul fronte della domanda di elettronica di consumo. La società ora si aspetta, per il secondo trimestre 2023, ricavi netti di 4,28 miliardi di dollari (come valore intermedio), per una crescita anno su anno dell’11,5% e un incremento dello 0,8% sul trimestre precedente.
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