Secondo un articolo di Bloomberg, Samsung Electronics avrebbe vietato l’uso di strumenti di AI generativa come ChatGpt da parte dei dipendenti dopo che un codice sensibile è stato caricato sulla piattaforma. L’azienda è preoccupata per i dati memorizzati su server esterni e per la potenziale divulgazione di informazioni ad altri utenti.

Un recente sondaggio ha rivelato che il 65% del personale Samsung ritiene che i servizi di AI rappresentino un rischio per la sicurezza. In risposta, Samsung ha implementato regole che vietano i sistemi di Intelligenza Artificiale generativa sui dispositivi di proprietà dell’azienda e sulle reti interne. I dipendenti sono stati avvertiti di non inviare informazioni relative all’azienda su dispositivi personali e che la violazione della politica potrebbe comportare il licenziamento.