Portland (Usa)- Le spedizioni globali di tablet hanno registrato un calo del 18% rispetto all’anno precedente nel primo trimestre del 2003, raggiungendo solo 31,7 milioni di unità. La stima viene dall’ultimo report di Canalys. Si tratta del numero più basso di spedizioni dall’inizio della pandemia nel primo trimestre del 20, quando le forniture e la distribuzione sono state pesantemente interrotte. Ciononostante, si prevede che i venditori beneficeranno delle opportunità offerte dal segmento consumer premium e dell’aumento delle implementazioni nei settori commerciale e dell’istruzione.

Il primo trimestre ha visto un calo significativo delle spedizioni, dopo un trimestre con una crescita dell’1% dovuta a una forte attività promozionale. Himani Mukka, research manager di Canalys, attribuisce il calo alla riduzione della spesa dei consumatori a causa dell’elevata inflazione e a una correzione strutturale dovuta all’affievolirsi dei fattori di domanda legati alla pandemia. I venditori di tablet e i rivenditori si stanno ora concentrando sulla gestione degli elevati livelli di inventario e sulla ricalibrazione delle aspettative per una domanda più modesta.
Mukka sottolinea l’importanza di esperienze utente premium, innovazione dei chipset, display migliori e funzioni di produttività migliorate nei futuri aggiornamenti dei tablet. Sottolinea inoltre il successo di Huawei, Oppo e Xiaomi nel perseguire una strategia che rafforza l’importanza dei tablet all’interno di un ecosistema di dispositivi, in particolare nel contesto di stili di lavoro ibridi.