Pechina (Cina) – Alibaba sta tagliando il 7% della forza lavoro della sua divisione di cloud computing, mentre l’unità si prepara a un’offerta pubblica iniziale.

La mossa, confermata ai media Usa da una persona che ha familiarità con la questione e che ha preferito rimanere anonima per non poter parlare pubblicamente, vedrà il gigante cinese dell’e-commerce offrire pacchetti di licenziamento alle persone colpite. La stessa fonte ha aggiunto che Alibaba ha iniziato a informare il personale dei licenziamenti e lo sta aiutando a spostarsi in altre posizioni interne, se lo desidera.

Questo avviene dopo che, a marzo, l’azienda ha annunciato l’intenzione di dividere la società in sei unità operative, ciascuna con un proprio amministratore delegato e un proprio consiglio di amministrazione.

La settimana scorsa, l’azienda ha annunciato l’intenzione di scorporare completamente la sua unità di cloud computing e di trasformarla in una società indipendente quotata in borsa. Alibaba intende completare lo spin-off entro i prossimi 12 mesi.

L’amministratore delegato di Alibaba, Daniel Zhang, considera da tempo il cloud computing una parte fondamentale del futuro del gigante dell’e-commerce, ma attualmente rappresenta solo il 9% del fatturato totale del gruppo. E negli ultimi trimestri il fatturato ha subito un significativo rallentamento. Nel primo trimestre dell’anno, infatti, il fatturato è sceso del 2% rispetto all’anno precedente.

Zhang ha dichiarato, durante la telefonata di presentazione degli utili della società della scorsa settimana, che ciò è dovuto “in parte alla nostra mossa proattiva di adeguare la struttura dei ricavi e di concentrarci su una crescita di alta qualità, e anche al risultato di cambiamenti esterni nell’ambiente di mercato e nella composizione dei clienti”.

Il proprietario di TikTok, ByteDance, ha iniziato a spostare le sue operazioni internazionali dal cloud di Alibaba, il che continua a pesare sull’attività cloud dell’azienda. Tuttavia, negli ultimi anni Alibaba ha fatto progressi nel settore del cloud. È il primo operatore per quota di mercato in Cina e il secondo nell’area Asia-Pacifico, subito dopo Amazon.