Los Angeles (Usa) – I legislatori californiani hanno avanzato giovedì una proposta di legge bipartisan che richiederebbe alle piattaforme delle Big Tech di pagare gli editori per le notizie che ospitano, proprio il giorno dopo che Meta ha minacciato di rimuovere le notizie da Facebook e Instagram se la legge fosse passata.

Il California Journalism Preservation Act, passato dall’Assemblea statale per 46 a sei, deve ancora essere approvato dal Senato statale e firmato dal governatore democratico Gavin Newsom per diventare legge. Ma se dovesse arrivare a questo punto, potrebbe creare nuove sfide per le piattaforme tecnologiche e forse cambiare il panorama delle informazioni disponibili sui siti di social media in California rispetto al resto del Paese.

“Se il Journalism Preservation Act passerà, saremo costretti a rimuovere le notizie da Facebook e Instagram, piuttosto che pagare in un fondo nero che avvantaggia principalmente le grandi aziende mediatiche fuori dallo Stato con la scusa di aiutare gli editori californiani”, ha affermato il portavoce di Meta, Andy Stone, in una dichiarazione su Twitter mercoledì. “La proposta di legge non riconosce che gli editori e le emittenti mettono loro stessi i contenuti sulla nostra piattaforma e che il consolidamento sostanziale dell’industria dell’informazione locale in California è avvenuto più di 15 anni fa, ben prima che Facebook fosse ampiamente utilizzato”.