Redmond (Usa) – “La console Xbox si è sempre classificata terza dietro Playstation e Nintendo nelle vendite”. Questa dichiarazione ufficiale di Microsoft è stata rilasciata nel primo giorno del processo con cui la Federal Trade Commisssion (Ftc), organo regolatore americano, sta tentando di imporre un’ingiunzione preliminare a Microsoft e Activision Blizzard per impedire l’affare da 68,7 miliardi di dollari che vedrebbe quest’ultima acquisita dal colosso di Redmond (Usa). Bisogna specificare che l’acquisizione di Activision deve essere compiuta entro il 18 luglio 2023; una vittoria della Ftc potrebbe costringere a rinegoziare gli accordi.
Microsoft, dunque, si è vista costretta a rivelare alcuni numeri, con l’intento di dimostrare che l’operazione di acquisto non costituirebbe una minaccia per il mercato e la concorrenza. Dunque è stato spiegato che nel 2021 Xbox aveva una quota del 16% delle vendite. Per quanto riguarda i ricavi e la quota di console attualmente in uso dai giocatori, Xbox si conferma al terzo posto con il 21% dopo Playstation e Nintendo.
Microsoft ha spiegato anche che la sua strategia consiste nel vendere le console in perdita per poi recuperare le entrate con la vendita di videogiochi e accessori. L’acquisizione di Activision Blizzard rientrerebbe in questa strategia, e anzi sarebbe necessaria per poter competere con le due console rivali Playstation e Switch. La Ftc vorrebbe tenere la Switch al di fuori della competizione, non trattandosi di una console di nona generazione, così come i Pc.