Londra (Uk) – La catena di supermercati britannica Tesco non metterà più a disposizione videogiochi fisici nei suoi 2.800 negozi, come rivela Gamesindustry.biz. Una volta esaurita l’attuale gamma di titoli, l’azienda non darà più spazio sugli scaffali ai prodotti videoludici. L’unica eccezione è rappresentata dalle carte punti digitali, che rimarranno disponibili nei suoi punti vendita.

La catena di supermercati afferma che ciò è dovuto al passaggio dei suoi clienti “verso l’intrattenimento digitale”. La notizia segue quella della chiusura di tutti i 35 negozi da parte di GameStop Ireland. Il negozio gestiva otto punti vendita a Dublino, sei a Cork e tre a Limerick. Il rivenditore ha dichiarato ai clienti di essere “deluso” nell’annunciare la chiusura, prima di rivelare i dettagli della sua vendita di chiusura su Instagram a maggio.

Il mercato dei giochi nel Regno Unito ha subito una rapida accelerazione verso il digitale. Tra i quattro grandi giochi di giugno – Diablo 4, Final Fantasy 16, Street Fighter 6 e F1 23 – meno del 18% è stato venduto in negozi fisici.