Londra (Uk) – Il processo di appello contro il blocco del Regno Unito alla proposta di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è stato sospeso per due mesi. Le due company avrebbero dovuto affrontare in tribunale la prossima settimana la Competition and Markets Authority, che all’inizio dell’anno aveva dichiarato di non voler approvare l’operazione da 68,7 miliardi di dollari.

Tuttavia, sia Microsoft che la CMA hanno chiesto la settimana scorsa che il Competition Appeal Tribunal, che avrebbe dovuto supervisionare il caso, sospendesse il procedimento mentre il detentore della piattaforma preparava nuove proposte per l’accordo che potessero risolvere le eventuali preoccupazioni.

La Reuters ha riferito che il Competition Appeal Tribunal ha deciso di aggiornare l’udienza per il ricorso di Microsoft. David Bailey, uno degli avvocati della CMA, ha dichiarato: “In base alle discussioni avute finora, entrambe le parti – Microsoft e la CMA – sono fiduciose che Microsoft, notificando una transazione ristrutturata, sia in grado di affrontare le preoccupazioni che la CMA ha individuato”.

La richiesta di sospendere l’appello è arrivata subito dopo che alla Federal Trade Commission statunitense è stata negata un’ingiunzione preliminare che impediva a Microsoft di completare la transazione prima della scadenza del 18 luglio e dell’udienza amministrativa della FTC in agosto.