Benton Harbor (Usa) –  Whirlpool annuncia i risultati finanziari del secondo trimestre 2023. Tra i dati spicca soprattutto il calo delle vendite nette del 6% su base annua, con l’ambiente promozionale in via di normalizzazione vicino ai livelli pre-pandemia, che erano in gran parte assenti nella prima metà del 2022, parzialmente compensato dai guadagni azionari e dall’aggiunta di InSinkErator. Rispetto al trimestre precedente, invece, le vendite nette sono migliorate del 3,1%, guidate dalla stagionalità del settore.

Le azioni di riduzione dei costi sono in linea, offrendo circa 150 milioni di dollari di benefici anno su anno, mentre inizia a compensarsi la significativa inflazione dei costi dal 2021 al 2022. “Le nostre azioni di riduzione dei costi di 800-900 milioni di dollari sono pienamente in linea, con un vantaggio di 150 milioni di dollari nel trimestre”, ha commentato Jim Peters, chief financial officer di Whirlpool Corporation.

Le vendite nette organiche sono diminuite dell’11,8% su base annua, influenzate dalla continuata debolezza della domanda in Europa, parzialmente compensata dal prezzo/mix positivo. Il margine Ebit è del 2% rispetto allo 0,2% nello stesso periodo dell’anno precedente, grazie alle azioni di riduzione dei costi e ai benefici delle vendite. La diminuzione sequenziale delle vendite nette del 3,9% e dell’Ebit è influenzata dall’indebolimento della domanda del settore, dal prezzo/mix favorevole e dalle azioni di riduzione dei costi.

Le aspettative per l’intero anno puntano a un fatturato netto di circa 19,4 miliardi di dollari. Dovrebbero rimanere pressoché invariati la liquidità generata dalle attività operative, di circa 1,4 miliardi di dollari, e il flusso di cassa libero, di circa 800 milioni di dollari.