Cupertino (Usa) – Annunciati i risultati finanziari di Apple relativi al terzo trimestre fiscale del 2023, che si è chiuso il primo luglio. Il fatturato è sceso dell’1,4% anno su anno, registrando entrate per 81,8 miliardi di dollari. L’utile diluito per azione ammonta a 1,26 dollari: +5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Il colosso di Cupertino rimane comunque stabile sopra i 3mila miliardi di dollari di capitalizzazione. Apple fa sapere, inoltre, che gli abbonamenti attivi hanno superato il miliardo e che i ricavi da servizi continuano a crescere. Ci sarebbe stata anche “un’ulteriore conferma del nostro appeal nei mercati emergenti grazie alle vendite di iPhone”, ha dichiarato il ceo Tim Cook. Il Cfo Luca Maestri ha spiegato che “la nostra performance aziendale nel trimestre di giugno nel confronto anno su anno è migliore rispetto a quella dello scorso trimestre, e la nostra base installata di dispositivi attivi ha raggiunto il massimo storico in ogni parte del mondo. Durante il trimestre abbiamo generato un flusso di cassa operativo molto consistente di 26 miliardi di dollari, restituito oltre 24 miliardi ai nostri azionisti e abbiamo continuato a investire nei nostri piani di crescita a lungo termine”.

L’iPhone ha registrato ricavi per 39,669 miliardi di dollari nel Q3 2023 (-2,45% rispetto ai 40,665 miliardi del Q3 2022). La performance del Mac è stata pari a 6,840 miliardi di dollari (-7,34% rispetto ai 7,382 miliardi del Q3 2022) – guardando ai primi nove mesi dell’anno fiscale 2023, rispetto al 2022, il calo dei ricavi è stato del 24,2%: 21,743 miliardi di dollari invece che 28,669. L’iPad registra 5,791 miliardi di dollari (-19,84% rispetto ai 7,224 miliardi del Q3 2022) – se si sommano i miliardi di dollari ricavati con gli iPad nei primi nove mesi dell’anno fiscale 2023 e li si confronta con quelli del 2022 si ottiene comunque un passivo di poco superiore all’1%. Sono cresciuti del 2,47% i ricavi di indossabili, casa e accessori (8,284 miliardi di dollari rispetto agli 8,084 miliardi del Q3 2022). I servizi, infine, hanno registrato una crescita dell’8,21%, raggiungendo i 21,213 miliardi di dollari (erano 19,604 nel Q3 2022).