Menlo Park (Usa) – Threads, quello che in molti chiamano “il clone di Twitter”, lanciato il mese scorso e rapidamente balzato in testa alle classifiche delle applicazioni, sta iniziando a essere veicolato sul web, consentendo agli utenti di accedervi finalmente dal proprio PC. Il sito, Threads.net, non è però ancora attivo per tutti, e potrebbe mostrare solo un link per scaricare l’applicazione mobile.

Un portavoce di Meta ha dichiarato che l’azienda distribuirà la versione web di Threads al grande pubblico nei prossimi giorni. La company californiana ha spiegato che la versione web sarà migliorata per assomigliare maggiormente all’app mobile. Sebbene Threads abbia registrato una rapida adesione da parte degli utenti dopo la sua introduzione, la settimana successiva l’applicazione ha registrato un calo di crescita e di coinvolgimento, in quanto i suoi limiti sono diventati evidenti. All’inizio di agosto il ceo di Meta, Mark Zuckerberg, ha dichiarato che l’azienda stava lavorando a una versione web di Threads e a una funzione di ricerca, sottolineando gli sforzi per rendere l’app più interessante.

Inserzionisti e influencer ritengono generalmente che Threads abbia bisogno di più funzioni, come uno strumento di ricerca e un modo per accedere all’app da computer desktop, per essere un serio concorrente di X (precedentemente noto come Twitter). Gli influencer e i cosiddetti power user di X utilizzano spesso la versione desktop dell’app per pubblicare commenti e condividere contenuti.