Londra (Uk) – In seguito all’accordo su una tassa globale minima del 15% sui profitti delle multinazionali (leggi qui), non si sono fatte attendere le prime reazioni da parte delle aziende che saranno soggette al provvedimento.

Sebbene una simile norma potrebbe comportare maggiori tasse per l’azienda, il colosso dei social Facebook ha accolto la notizia in maniera positiva. Il vice presidente degli affari globali e della comunicazione di Facebook, Nick Clegg, scrive in un tweet: “Da tempo auspichiamo una riforma delle regole sulla tassazione globale. Per questo, salutiamo con favore l’importante passo in avanti fatto al G7”.

Gli fa eco un portavoce di Google, che dichiara: “Sosteniamo fortemente il lavoro svolto per aggiornare le norme fiscali internazionali, ci auguriamo che i paesi continuino a lavorare insieme per garantire che un accordo equilibrato e duraturo venga concluso presto”.

Non manca il commento di Amazon, che in una nota all’Adnkronos tramite un portavoce aggiunge: “Riteniamo che un processo guidato dall’Ocse per creare una soluzione multilaterale contribuirà a portare stabilità al sistema fiscale internazionale”.