Milano – Il Tribunale di Milano ha fissato per il 19 gennaio l’udienza dei creditori di Galimberti-Euronics per l’esame dello stato passivo, in seguito allo stato di insolvenza che il retailer aveva dichiarato nel 2020. Il bilancio 2018 dell’insegna presentava debiti con banche e fornitori per un ammontare complessivo di oltre 80 milioni di euro superiore sia ai due terzi tanto dell’attivo dello stato patrimoniale che ai ricavi per vendite e prestazioni.

Se all’asta dello scorso febbraio, curata dal commissario giudiziale, quattro dei sette negozi della catena erano stati assegnati a Nova e Unieuro, i restanti tre restano tuttora senza proprietario, e i 90 lavoratori rimasti senza una nuova collocazione hanno ottenuto un altro anno di cassa integrazione straordinaria.